martedì 8 ottobre 2019

L'ultimo dei romantici

ENGISH VERSION



Quello che mi manca di più è il fruscio delle carte durante lo shuffle and deal, il brusio delle fiches mescolate che rimbomba in tutta la sala, l'odore di un mazzo nuovo di zecca appena aperto per una nuova partita, la delicatezza del panno del tavolo che incontra i polpastrelli.

Quello che mi manca di più non sono le serate passate a fare baldoria per via di una grossa vincita, piuttosto la sensazione di appagamento dopo aver passato due ore a sviscerare e capire un nuovo spot con i solvers.

Quello che mi manca di più è l'aspetto senza frontiera che ti regala questo sport; è avere allo stesso tavolo un palestinese che sorseggia un tè, un israeliano con il suo kippah, una pornostar con un cagnolino nella borsetta, un imprenditore che possiederà più di 100 volte i soldi che tu riuscirai a fare in tutta la tua vita ed un professionista che hai incontrato sia a Las Vegas sia a Melbourne sia a Londra.

Ma mancano anche le sessioni fiume, la competizione, i tilts, le discussioni sui forum, le giornate alienanti, gli allenamenti, le paure, i successi, le incertezze, i viaggi, le vincite, le perdite.

È tutto questo, e molto altro, che rende il POKER il gioco più bello del mondo.



Ciao Bella Gente

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