Lo scopo di questo blog è di aggiornare i lettori circa il mio percorso pokeristico, sia per quanto riguarda i risultati sia per tutti gli altri aspetti gradevoli o sgradevoli legati a questo sport.
What I miss most is the rustling of the cards during shuffle and deal, the buzz of shuffled chips
that echoes throughout the room, the smell of a new brand deck just opened for a new game,
the delicacy of the cloth of table that meets the fingertips.
What I miss the most are not the nights spent partying because of a big win,
rather the feeling of satisfaction after spending two hours exploting and understanding a new spot with the solvers.
What I miss most is the aspect without frontier that this sport gives you; is having at the same table
a Palestinian who sips tea, an Israeli with his kippah, a porn star with a little dog in her purse,
a business man who has got more than 100 times the money you can make in your whole life and
a ppp that you met both in Las Vegas and in Melbourne and London.
But the river sessions, the competition, the tilts, the discussions on the forums, the alienating days,
the trainings, the fears, the successes, the uncertainties, the trips, the winnings,
the losses are also missing.
It's all this, and much more, which makes the POKER the most beautiful game in the world.
Quello che mi manca di più è il fruscio delle carte durante lo shuffle and deal, il brusio delle fiches mescolate che rimbomba in tutta la sala, l'odore di un mazzo nuovo di zecca appena aperto per una nuova partita, la delicatezza del panno del tavolo che incontra i polpastrelli.
Quello che mi manca di più non sono le serate passate a fare baldoria per via di una grossa vincita, piuttosto la sensazione di appagamento dopo aver passato due ore a sviscerare e capire un nuovo spot con i solvers.
Quello che mi manca di più è l'aspetto senza frontiera che ti regala questo sport; è avere allo stesso tavolo un palestinese che sorseggia un tè, un israeliano con il suo kippah, una pornostar con un cagnolino nella borsetta, un imprenditore che possiederà più di 100 volte i soldi che tu riuscirai a fare in tutta la tua vita ed un professionista che hai incontrato sia a Las Vegas sia a Melbourne sia a Londra.
Ma mancano anche le sessioni fiume, la competizione, i tilts, le discussioni sui forum, le giornate alienanti, gli allenamenti, le paure, i successi, le incertezze, i viaggi, le vincite, le perdite.
È tutto questo, e molto altro, che rende il POKER il gioco più bello del mondo.
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